Se comunemente il colpo di frusta (o whip lash) viene associato alla porzione cervicale, dal punto di vista Osteopatico la cosa è decisamente diversa.
La porzione cervicale della colonna è solo una delle parti coinvolte nelle complesse modificazioni che avvengono in questo trauma.
Cos’è il colpo di frusta?
In Osteopatia il Colpo di Frusta è un brusco ed inatteso “spostamento” di masse liquide che crea alterazioni su tutto l’organismo. Per questo non va considerato solo come trauma cervicale o come esito di un incidente in auto ma può verificarsi anche in altre circostanze.
Cosa accade alle strutture del corpo che subiscono un colpo di frusta?
Il colpo di frusta provoca un’accelerazione/decelerazione improvvisa per cui la scatola cranica, il suo contenuto e la colonna cervicale non hanno il tempo per smaltire la carica di energia cinetica trasmessa.
La stessa situazione viene a manifestarsi anche a livello del resto del corpo in particolare nel torace e addome che subiscono anche un “trauma da cintura”. Il colpo di frusta altera l’omeostasi dell’organismo, rompendo il suo equilibrio funzionale nervoso, vascolare, viscerale, ghiandolare e psichico.
Quali sono i sintomi?
I sintomi non sempre si sviluppano immediatamente ma possono insorgere anche dopo qualche giorno e possono andare dal dolore cervicale, dorsale, lombare a sintomi come vertigini, cefalee, nausea, vomito etc.
Dove dovrà agire il trattamento osteopatico?
Il trattamento osteopatico dovrà tener conto della complessità del caso e qualora ci sia la sicurezza data da opportuni controlli specialistici agire con gli approcci più opportuni in base alle condizioni del paziente.
Generalmente in un colpo di frusta recente si utilizzeranno approcci più dolci viscerali, fasciali cranio sacrali mentre in un colpo di frusta di vecchia data si potranno utilizzare anche approcci con tecniche dirette.
Lo scopo del lavoro osteopatico è quello di accompagnare il corpo verso un processo di “autoregolazione”.